I pomodorini cotti lungamente in forno a temperatura inferiore ai 100 gradi, cosparsi di zucchero, sale e olio, più aromi o erbe a piacere sono una preparazione semplicissima. In pratica fanno tutto da soli e, una volta pronti, gli appetitosi pomodorini si possono poi consumare così, come contorno o come stuzzichino, oppure trasformarli in un sugo, interi, schiacciati o frullati.
In genere è una preparazione prettamente estiva, ma si dà il caso che sia invece utilissima a fine stagione quando – negli ultimi anni anche fino a novembre – sono ancora disponibili gli ultimi pomodorini di campo, che sono, per assurdo, più dolci e saporiti (sapore superconcentrato!) di quelli che si raccolgono ad agosto, quando si è costretti a innaffiare le pianticelle.
Infatti i pomodori così preparati, passati al mixer e sistemati in contenitori ben chiusi, possono essere conservati in freezer (anche in frigo per un paio di giorni) ed estratti in quei giorni in cui la nostalgia dell’estate fa più male.
Va da sé che sia saggio cuocerne in abbondanza, altrimenti il gioco non vale la candela. Se poi ai pomodori si aggiungono capperi, olive, erbe e aglio, l’antidoto alla nostalgia diventa più efficace.

Pomodorini confit
Pomodorini del tipo datterino o simili
olive nere cotte al forno
capperi sotto sale
aglio
zucchero
sale
olio extravergine di oliva
za’atar
I pomodori più adatti sono i datterini perché hanno polpa soda, asciutta e le dimensioni medie sono perfette perché, pur “concentrandosi”, non si asciughino troppo in forno. Mondateli, lavateli e tagliateli in due e sistemateli in una ciotola.
Sciacquate benissimo i capperi sotto sale.
Preparate un’emulsione con abbondante olio, zucchero (diciamo circa 50 grammi per circa 500 grammi di pomodori) un pizzico di sale (ci sono già olive e capperi a insaporire) e ½ spicchio d’aglio grattugiato.
Versatela sopra ai pomodori e rigirateli bene affinché si condiscano perfettamente.
Accendete il forno e portatelo a 80, 90 gradi. Rivestite una teglia forata con carta forno.
Versate i pomodorini sulla teglia girandoli tutti con il taglio all’insù. Aggiungete capperi, olive e spicchi d’aglio interi a piacere.
Inserite la teglia sul ripiano centrale del forno e lasciate cuocere per circa 1 ora. Estraetela dal forno e cospargete il tutto con za’atar a piacere. Oppure un mix di erbe provenzali, o un bouquet inventato da voi, va bene tutto.