I carciofi sardi spinosi sono più versatili di quello che sembrano. Oltre ai tantissimi piatti e abbinamenti tradizionali e qualsiasi variante di questi possa suggerire la fantasia, si possono anche mangiare crudi in semplicità con solo un po’ d’olio, abbinati alla bottarga e al sedano, in insalata con altre verdure – sono buonissimi – e anche con la frutta.
Qui ho voluto unire carciofi e mele in frittelline che – sorpresa! – possono essere sia dolci, sia salate. La ricetta è già apparsa su un numero dell’Orata Spensierata Digest del 2021.
Per una quindicina di frittelle bastano un carciofo medio e una mela media, quindi regolatevi a seconda del numero di commensali e del grado di appetito. Io ho usato una Pink lady perché trovo che il suo gusto acidulo ma gentile sia l’ideale con l’amarognolo un po’ selvatico del carciofo.

Frittelline di carciofi e mele
Per 15 frittelline
1 Carciofo Spinoso di Sardegna Dop
1 mela ben soda
1 tuorlo
1 albume
2 cucchiai di farina di grano tenero
1 cucchiaio di acqua gasata
1 pizzico di sale
1 pizzico di zucchero
+
aceto di mele
sale o zucchero semolato
Mondate il carciofo, tagliatelo in almeno 12 spicchi e poi a striscioline. Tagliate a pezzetti piccolipiccoli anche il fondo e la parte di gambo meno legnosa dopo averla “pelata” con il pelapatate o un coltellino affilato. Man mano gettate tutto in una ciotola d’acqua leggermente acidulata con un cucchiaino di aceto di mele.
Fate bollire dell’acqua senza aggiungere nulla, poi lavate bene i carciofi sotto acqua corrente e gettateli nella pentola facendoli lessare per circa 5 minuti.
Scolate i carciofi e lasciateli raffreddare un pochino. Tamponateli con carta da cucina e lasciate raffreddare completamente.

Nel frattempo preparate una pastella con 1 tuorlo, 2 cucchiai di farina, un pizzico di sale, un pizzico di zucchero di canna, 1 cucchiaio di acqua gasata, il bianco dell’uovo montato a neve ben ferma.
Mondate la mela, sbucciatela e tagliatela in dadini piccolissimi (non più di 4, 5 millimetri di lato).
Riunite mele e carciofi nella ciotola della pastella e mescolate bene.
Scaldate abbondante olio extravergine di oliva (io, che friggo pochissimo, uso solo questo, ma se preferite altro fate pure) in una padella dal fondo spesso, o meglio, se lo avete, in un piccolo wok.
Fate cadere piccole quantità di mele e carciofi con un cucchiaio direttamente nell’olio alla giusta temperatura, che è di circa 180°, se avete un termometro da cucina, altrimenti fate cadere una goccia di pastella e verificate se, facendo le bollicine, si coagula e comincia a colorarsi immediatamente. Friggete le frittelline – tre, massimo quattro per volta – rigirandole finché non siano ben dorate.
Si mangiano calde, ma anche fredde non sono niente male; sia con un po’ di sale, sia cosparse di zucchero. A voi la scelta. Il sapore è delicato e neutro.