Per queste tortine monoporzione l’ispirazione viene dall’Amor polenta, ovvero l’arcinoto dolce di Varese, nato negli anni Trenta del secolo scorso. Qui però la farina di mais non è il fioretto, ma la normale farina per polenta un po’ grossolana (preferisco le cose un po’ rustiche). E poi ci sono le nocciole, che, secondo me, hanno un sapore che sposa perfettamente con quello della farina di mais.
Sono semplicissime da fare; basta scegliere bene gli ingredienti e seguire i passaggi. Importante è la pomata di burro e zucchero. Ecco: lo zucchero. Ho provato a fare queste tortine con, nell’ordine: zucchero bianco tradizionale, zucchero di canna e zucchero di canna “integrale”. Sempre buone, ma… qualcosina non quadrava mai.
Alla fine ho voluto provare lo zucchero di barbabietola “grezzo” color ambra, perché – leggo sul sito del produttore – conserva parte del succo madre del vegetale e così la melassa, che rimane attaccata ai cristalli durante il processo di lavorazione, ne determina il colore scuro. È quello che ci sta meglio, senza dubbio. Non solo, è anche quello che, secondo me, mantiene la giusta umidità, rendendo i dolcetti più godibili. Se lo bevete, provateli con del semplice latte bianco appena intiepidito.

Tortine mais e nocciole
Per 8 tortine da 8 centimetri di diametro
120 farina di grano tenero tipo 0 + un cucchiaio
80 g di farina di mais non troppo fine
50 g di farina di nocciole
150 g di burro + una piccola noce
120 g di zucchero scuro di barbabietola
2 uova intere
2 tuorli
4 cucchiai da minestra di panna fresca
8 g di lievito istantaneo
1 pizzicone di sale
Togliete con anticipo il burro dal frigorifero perché si ammorbidisca. Sciogliete quella piccola noce in più e usatela per spennellare con cura le piccole tortiere, soprattutto se sono scanalate. Poi infarinatele e scuotete via la farina in eccesso. Accendete il forno e portatelo – in modalità non-ventilato – a 180°.
Mescolate le tre farine insieme al lievito utilizzando una piccola frusta per eliminare accuratamente qualsiasi grumo (non sarà possibile setacciarla).
In una piccola ciotola battete leggermente tuorli e uova intere con la panna e il pizzicone di sale.
In una ciotola grande lavorate – con un po’ di pazienza e una spatola di silicone – il burro morbido con lo zucchero fino a ottenere una pomata liscia e omogenea. Ci vorrà un pochino di impegno, ma non cedete alla tentazione di accelerare il processo avvicinando la ciotola a una fonte di calore, perché rischiate di rovinare tutto!
Aggiungete poco per volta il battuto di uova e panna facendolo assorbire completamente.
Unite infine le farine a cucchiaiate, mescolate bene fino ad avere un composto omogeneo e senza grumi.
Ora sistemate due cucchiai di impasto in ogni stampino, livellatelo con il dorso di un cucchiaio e sbattendolo (delicatamente) sul piano di lavoro.
Infornate sul ripiano centrale del forno e cuocete 25 minuti.
Potete estrarre le tortine dal forno immediatamente, ma poi sistematele su una griglia perché si raffreddino; infine – dopo una ventina di minuti – potete toglierle dagli stampi e lasciarle raffreddare completamente prima di servirle. Così, semplici semplici, oppure con panna leggermente montata, oppure… con il cioccolato fuso, che tanto lo so che ci avevate già pensato.