Michel Roux: atmosfere di Francia

Michel Roux: tecnica e atmosfere di Francia

Per chi segue, anche poco, il mondo della cucina, Michel Roux è un nome noto. Cuoco celeberrimo – inglese di adozione, ma moooolto francese – ha regnato per trent’anni su La Gavroche di Londra con il fratello Albert e ha aperto anche il Waterside Inn, a Bray nel Berkshire, dove per lui hanno brillato per venticinque anni consecutivi tre stelle Michelin (unico ristorante al di fuori del territorio francese a detenere questo record). Un importante spicchio della torta della ristorazione classica e dell’accoglienza di lusso.

In oltre sessant’anni di attività la sua fama di divulgatore della buona cucina, oltre che di grande cuoco e imprenditore, non ha fatto che aumentare. In Italia i suoi libri sono stati tutti pubblicati da Guido Tommasi e sono una ben piccola selezione della sua ampia produzione. Cinque sono monografie su salse, piatti con le uova, i dessert e le frolle&sfoglie (che vedete in foto) e uno il bellissimo volume illustrato sulla cucina francese che, appunto, si intitola L’essenza della cucina francese.

Le (relativamente) piccole monografie sono divise in capitoli e ogni capitolo affronta una precisa categoria di dessert, di impasto, di salsa. Le ricette sono spiegate benissimo, con foto e schede di approfondimento, e anche un principiante non ha difficoltà a seguirle.

Il grande illustrato, invece, è innanzitutto un piacere per gli occhi, ma anche una fonte di ispirazione e una miniera di informazioni e trucchi. Ho sfogliato e letto e riletto le oltre duecentocinquanta pagine con avidità e ogni volta ho imparato qualcosa. Le ricette? praticamente tutte fatte! Anche se non doveste amare particolarmente (ma come fate??!!) la cucina francese, io ve lo consiglio ugualmente: fa sempre bella figura sulla libreria e rientra a pieno titolo tra i libri “necessari” per chi ama la cucina.

Cucina “di lusso”? Non solo e non necessariamente. Certo, pranzare questa settimana alla Waterside Inn, se considerate anche il 12,5% richiesto per il servizio, prendete una bottiglia d’acqua e magari anche il caffè… vi costerà, beh, un minimo di 320 sterline a persona. Ma riprodurre a casa un navarin d’agneau o una tatin alle pere o una perfetta quiche lorraine è una soddisfazione che, seguendo le ricette di Roux, ci si può togliere con una spesa modicissima e senza nemmeno rispettare il dress code.
 

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