Non sono mai stata una grande intenditrice di tè, ma l’ho bevuto, senza troppo entusiasmo (quante volte mi è uscito un yes, please di pura cortesia alla fatidica would you like a cup …
Andarinos ai cardi e prosciutto
Gli andarinos sono una pasta tipica di Usini, un paese piuttosto grande vicino Sassari noto anche per gli ottimi vini, dove, in estate, si tiene una sagra per promuoverli. Sinuosi ed eleganti, …
La mia storia con lo za’atar
La mia storia con lo za’atar è cominciata a cinquant’anni. I miei, ovviamente. Ora filiamo d’amore e d’accordo da anni. La mia cucina quotidiana si è profumata e impreziosita e, ultimamente, ho …
Il nuovo nel piatto
Da qualche anno nella maggior parte delle città si sono moltiplicati i negozi di alimentari dove trovare ingredienti o cibi pronti provenienti da tutto il mondo; anche per la grande …
La Grammatica dei sapori e delle loro infinite combinazioni
Autrice del libro è la giornalista inglese Niki Segnit, quindi è necessario fare la tara al pittoresco con cui impregna le descrizioni di Toscana, Roma o Venezia; chiudere un occhio …
Minestra di barbabietole, spinaci e ceci
Quando in famiglia mi vedono girare con Jerusalem, il tomo (circa 320 pagine) di Yotam Ottolenghi e Sami Tamimi, sanno che a breve la mia cucina si riempirà di profumi …
Galette burrosa alle mele
In una recente newsletter di Ottolenghi c’era la ricetta per una torta – una galette per la precisione – di mele. Ne ho leggermente semplificato il ripieno, ma sono rimasta …
Salmone con verdurine e salsa all’arancia
E, tanto per cambiare, c’è lo zampino di Ottolenghi. La lettura di una delle sue newsletter mi ha fatto sorgere quella annuale voglia di salmone con le verdurine che non …
Una insalata primaverile con fiori e formaggio
Probabilmente il capitolo delle insalate sarebbe il più lungo in un ipotetico romanzo della cucina. Libertà assoluta nell’accostamento degli ingredienti, tranne sporadici casi di insalate celebri e “codificate”. Come la …